• Con la sponsorizzazione non condizionante di

Presentazione

Nonostante incidenza e tassi di mortalità della malattia aterosclerotica cardiovascolare (ASCVD) stiano diminuendo in molti paesi europei, la stessa rimane tuttora la principale causa di morbilità e mortalità in tutti i paesi a più elevato tasso di industrializzazione.
Appare evidente, quindi, la necessità di incrementare quanto più possibile la prevenzione ed il trattamento di questa temibile condizione patologica.
Le più recenti Linee Guida, ESC/EASC 2019 ed ESC 2021, suggeriscono al proposito un duplice intervento: innanzitutto il miglioramento degli Stili di Vita, con particolare attenzione a fumo, attività fisica ed alimentazione, e, in secondo tempo, un possibile intervento farmacologico.
Tuttavia, nonostante l’identificazione dei principali fattori di rischio di ASCVD, lo sviluppo di trattamenti efficaci e sicuri per tali fattori di rischio e la commercializzazione della maggior parte dei farmaci in forma generica e, quindi, disponibili a basso costo, la prevalenza di stili di vita non salutari è ancora elevata ed il trattamento farmacologico dei fattori di rischio di ASCVD è spesso non adeguato, anche nei pazienti considerati ad alto rischio di CVD.
Sono ormai tantissimi gli studi che hanno dimostrato che l’evento chiave che dà inizio all’aterogenesi è la ritenzione di LDL e di altre lipoproteine ricche di colesterolo all’interno della parete arteriosa e che un target più basso e prolungato di C-LDL è associato sempre a un minor rischio di ASCVD; i risultati di studi randomizzati e controllati (RCT) indicano, infatti, che la riduzione del C-LDL riduce in modo sicuro il rischio di CVD anche a livelli di C-LDL < 1,4 mmol/L (55 mg/dL). Un elemento da tenere sempre presente e la necessità di mantenere il target raggiunto nel tempo, ovvero dare continuità alla terapia. Oltretutto, se è vero che la riduzione relativa del rischio CVD è proporzionale alla riduzione assoluta del colesterolo LDL, è altrettanto vero che il beneficio assoluto derivante dalla riduzione del C-LDL dipende dal rischio assoluto di ASCVD e dalla riduzione assoluta del C-LDL, per cui anche una piccola riduzione assoluta del C-LDL può tradursi in una significativa riduzione del rischio assoluto in base al rischio iniziale, elevato o molto elevato, del paziente.
Dunque, prevenzione e trattamento dell'ASCVD in una determinata persona dovrebbero essere correlate al suo rischio CV totale: maggiore è il rischio, più intensa sarà l'azione. Pertanto, anche in questo caso, assume particolare importanza la personalizzazione nella valutazione del rischio individuale e nella decisione di intervenire, e con quali specifici strumenti. Ricordiamo, a proposito, che i farmaci ipolipemizzanti attualmente disponibili comprendono gli inibitori della 3-idrossi-3-metilglutaril-coenzima A reduttasi (statine), i fibrati, i sequestranti degli acidi biliari, gli inibitori selettivi dell'assorbimento del colesterolo (ad esempio ezetimibe) e, più recentemente, gli inibitori del PCSK9, l’acido bempedoico, un inibitore orale della sintesi del colesterolo, il cui uso è principalmente previsto, in combinazione con ezetimibe oppure in monoterapia, in pazienti con intolleranza alle statine e, infine, l’ inclisiran, un nuovo acido ribonucleico a piccola interferenza, che ha dimostrato di ridurre il C-LDL del 50-55%, se somministrato per via sottocutanea due volte l'anno, in aggiunta alla statina o senza altre terapie ipolipemizzanti e con modesti o assenti effetti collaterali.
È fondamentale, quindi, che il MMG possa valutare sistematicamente il paziente dislipidemico ed avviarlo a un percorso di Medicina di Prevenzione e/o di terapia farmacologica, in modo personalizzato, il più precocemente possibile.

Programma

 

Titolo

Docente

CAP 1

Introduzione

Giuseppe Nicodemo Bombardiere

CAP 2

La Dislipidemia:

  • Classificazione della dislipidemia
  • Eziologia della dislipidemia
  • Dislipidemie primitive o genetiche
  • Dislipidemie secondarie
  • Sintomatologia della dislipidemia
  • Diagnosi della dislipidemia
  • Screening per la dislipidemia

Giuseppe Nicodemo Bombardiere

CAP 3

Dislipidemia e rischio cardiovascolare:

  • Classificazione del rischio cardiovascolare
  • Obiettivi terapeutici correlati al rischio cardiovascolare

Euda Meco

 

 

CAP 4

Trattamento della dislipidemia

  • Trattamento non farmacologico
  • Corretto stile di vita
  • Corretta alimentazione
  • Attività fisica
  • Integratori alimentari
  • Trattamento farmacologico
  • Statine
  • Ezetimibe
  • Acido bempedoico
  • Anticorpi monoclonali anti-pcsk9
  • Sirna
  • Sequestranti gli acidi biliari
  • Fibrati
  • Omega3
  • Inibitori delle proteine di trasferimento del colesterilester (cept)
  • Ottimizzazione della terapia in pazienti a rischio elevato e molto elevato
  • Monitoraggio del trattamento

 

Giuseppe Nicodemo Bombardiere

Giuseppe Nicodemo Bombardiere Giuseppe Nicodemo Bombardiere Giuseppe Nicodemo Bombardiere Giuseppe Nicodemo Bombardiere

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

Ivan Carrara

 

Ivan Carrara

 

Ivan Carrara

Informazioni

Obiettivo formativo

3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Mezzi tecnologici necessari

PC, notebook con sistema operativo:
- Windows (Vista, 7 o superiori)
- Mac (Mac OS X 10.6 (Snow Leopard) o superiori)
- Linux
Tablet con sistema operativo:
- IOS (7.1 o superiori)
- Android (4.0 o superiori)
Un browser di navigazione in Internet (Edge, Google Chrome, Mozilla, Safari, ecc.)
Una connessione adsl (banda minima consigliata 20mb)
Una casella di posta elettronica.
Ulteriori software necessari qualora non installati sul pc dell’utente (anche se di uso comune o già preinstallati sulla quasi totalità delle macchine; es.: Acrobat Reader, Adobe FlashPlayer) possono sempre essere scaricati da link appositamente indicati.

Procedure di valutazione

Compilazione test della qualità percepita.
Compilazione e superamento del test di apprendimento a doppia randomizzazione.

Responsabili

Responsabile scientifico

  • GB
    Dott. Giuseppe Nicodemo Bombardiere
    Medico di Medicina Generale Crotone

Docente

  • GB
    Dott. Giuseppe Nicodemo Bombardiere
    Medico di Medicina Generale Crotone
  • IC
    Dott. Ivan Carrara
    Medico di medicina generale Bergamo
    Scarica il curriculum
  • EM
    Dott.ssa Euada Meco
    Medico di Medicina Generale Roma
    Scarica il curriculum

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Allergologia ed immunologia clinica
  • Anatomia patologica
  • Anestesia e rianimazione
  • Angiologia
  • Audiologia e foniatria
  • Biochimica clinica
  • Cardiochirurgia
  • Cardiologia
  • Chirurgia Generale
  • Chirurgia Maxillo-facciale
  • Chirurgia pediatrica
  • Chirurgia plastica e ricostruttiva
  • Chirurgia toracica
  • Chirurgia vascolare
  • Continuita assistenziale
  • Cure Palliative
  • Dermatologia e venereologia
  • Direzione medica di presidio ospedaliero
  • Ematologia
  • Endocrinologia
  • Epidemiologia
  • Farmacologia e tossicologia clinica
  • Gastroenterologia
  • Genetica medica
  • Geriatria
  • Ginecologia e ostetricia
  • Igiene degli alimenti e della nutrizione
  • Igiene, epidemiologia e sanita pubblica
  • Laboratorio di genetica medica
  • Malattie dell'apparato respiratorio
  • Malattie Infettive
  • Malattie metaboliche e diabetologia
  • Medicina aereonautica e spaziale
  • Medicina del lav. e sicurez. degli amb. di lav.
  • Medicina dello sport
  • Medicina di comunita'
  • Medicina e chirurgia di accettaz. e di urgenza
  • Medicina fisica e riabilitazione
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Medicina legale
  • Medicina nucleare
  • Medicina subacquea e iperbarica
  • Medicina termale
  • Medicina trasfusionale
  • Microbiologia e virologia
  • Nefrologia
  • Neonatologia
  • Neurochirurgia
  • Neurofisiopatologia
  • Neurologia
  • Neuropsichiatria infantile
  • Neuroradiologia
  • Oftalmologia
  • Oncologia
  • Organizzazione dei servizi sanitari di base
  • Ortopedia e traumatologia
  • Otorinolaringoiatria
  • Patologia clinica
  • Pediatria
  • Pediatria (pediatri di libera scelta)
  • Privo di specializzazione
  • Psichiatria
  • Psicoterapia
  • Radiodiagnostica
  • Radioterapia
  • Reumatologia
  • Scienza dell'alimentazione e dietetica
  • Urologia
leggi tutto leggi meno

Allegati